"Nel II trimestre '24 abbiamo
ottenuto risultati superiori alle attese,dimostrando i
significativi progressi fatti da Eni in molteplici aspetti della
sua
strategia e del piano industriale illustrati agli investitori lo
scorso marzo". Così l'ad di Eni Claudio Descalzi commenta i
risultati del gruppo. Rispetto ai chiari obiettivi di sviluppo
delle nostre linee di business che presentano vantaggi
competitivi: la produzione di idrocarburi,la bioraffinazione e
la capacità di generazione rinnovabile,abbiamo conseguito in
ciascuno una rilevante crescita. Tali progressi ci hanno
consentito di ottenere eccellenti risultati finanziari con €1,5
mld di profitti netti adjusted". Descalzi ha sottolineato "i
progressi superiori alle aspettative nelle attività di gestione
del portafoglio in termini sia
di tempi di esecuzione sia di valore generato".
"Nonostante il contributo del portafoglio sia stato
relativamente contenuto nel secondo trimestre,il debito netto è
diminuito e,con i disinvestimenti che stanno progredendo,
prevediamo un
leverage significativamente inferiore a 0,2 a fine anno,meglio
delle nostre aspettative iniziali. Questo a sua volta ci
consentirà di accelerare il
piano di riacquisto di azioni proprie da 1,6 mld a conferma
della nostra capacità di realizzare sia gli obiettivi di
crescita del business,sia quelli
di remunerazione degli azionisti."
Disconoscimento: questo articolo è stato ristampato da altri supporti e ha lo scopo di trasmettere più informazioni. Tutte le risorse di questo sito sono raccolte su Internet e lo scopo della condivisione è per l'apprendimento e il riferimento di tutti. In caso di violazione del copyright o della proprietà intellettuale, lasciaci un messaggio.
© Diritto d'autore 2009-2020 Informazioni sulla ricchezza Contattaci SiteMap