Nel tentativo di recuperare terreno
in uno scacchiere mediorientale in rapida trasformazione,l'Iran
sfida l'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea),
annunciando di voler attivare "diverse migliaia di centrifughe
avanzate di produzione nazionale". Un altro passo verso l'arma
nucleare,in barba alla risoluzione sostenuta da Stati Uniti,
Regno Unito,Francia e Germania emessa venerdì dal Consiglio dei
governatori dell'Aiea in cui si richiamava Teheran al rispetto
degli accordi sul nucleare.
"La risoluzione - sottolineava una nota del dipartimento di
Stato venerdì scorso - risponde alla continua incapacità di
Teheran di fornire all'Aiea le informazioni e la cooperazione
necessarie per chiarire questioni in sospeso relative al
materiale nucleare non dichiarato rilevato in diverse località
dell'Iran,legalmente obbligato a cooperare pienamente con
l'Aiea". L'immissione del gas negli impianti sarebbe già
cominciata,ha annunciato oggi il capo dell'Organizzazione
iraniana per l'energia atomica,Mohammad Eslami.
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