Il cardinale presidente
della Cei,Matteo Zuppi,invita i giovani a farsi portatori di
pace in mezzo alle "croci costruite follemente dagli uomini che
fabbricano armi per uccidere e distruggono quello che fa vivere,
anche gli ospedali. La Chiesa è sotto la croce con gli occhi
pieni di lacrime e il cuore ferito per tanta enorme sofferenza,
insopportabile per una madre come deve esserlo sempre per
l'umanità tutta". "Oggi il nostro mondo è segnato dalla guerra",
"si combattono tante inutili stragi,tante guerre. Sono tutte
nostre guerre". "Disarmiamo i nostri cuori e le nostre mani per
disarmare cuori e mani di un mondo violento,per guarirne le
cicatrici,per impedire nuovi conflitti!",l'appello di Zuppi ai
giovani italiani a Piazza San Pietro per il Giubileo.
Disconoscimento: questo articolo è stato ristampato da altri supporti e ha lo scopo di trasmettere più informazioni. Tutte le risorse di questo sito sono raccolte su Internet e lo scopo della condivisione è per l'apprendimento e il riferimento di tutti. In caso di violazione del copyright o della proprietà intellettuale, lasciaci un messaggio.
© Diritto d'autore 2009-2020 Informazioni sulla ricchezza Contattaci SiteMap