"Sono sempre stata convinta che noi
dovessimo fare del nostro meglio per arrivare ad un accordo
quadro,ad una cornice entro la quale giocare alcune partite su
alcuni settori,su alcune filiere,spiegando ai nostri amici e
alleati americani che c'è una serie di prodotti che
difficilmente possono essere rimpiazzati da produzioni
nazionali. Questo vale molto per alcuni prodotti italiani,anche
per quello del vino". Lo afferma,a quanto si apprende,la
premier Giorgia Meloni nel corso di un incontro dedicato alla
filiera vinicola che si è svolto a palazzo Chigi nel
sottolineare la necessità di definire una strategia a tutela e
rialncio del vino italiano minacciato da nuove pressioni
internazionali come l'ipotesi di dazi statunitensi e iniziative
di stampo proibizionista.
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