La pace a Gaza "si deve anche a
quello che alcuni giudicano un criminale,che è Bibi Netanyahu,
che ha tenuto duro in un momento difficile". Lo ha detto Matteo
Salvini,segretario della Lega e vicepremier,all'evento di
chiusura della campagna elettorale di Alessandro Tomasi a
Firenze. "Mi vergogno che nel 2025 anche in Italia ci sia la
caccia all'ebreo che pensavamo finita con Hitler e i campi di
concentramento,e la sinistra sta scherzando col fuoco",ha
aggiunto.
"Se siamo arrivati a parlare di cessate il fuoco - ha
proseguito Salvini -,di restituzione degli ostaggi,degli
arretramenti degli eserciti,di ricostruzione di Gaza,non si
deve alle Flotille,a Greta Thunberg,a Saviano o alla Albanese,
ma alla forza del presidente Trump,al coraggio di papa Leone,
si deve al governo italiano che non si è accodato ai pecoroni
alla Macron nel riconoscere lo stato di Palestina. Si deve anche
a chi ha guidato Israele in un sentiero difficile,ha sgominato
i terroristi islamici da cui era circondato,e adesso con
coraggio può riportare i bambini israeliani e palestinesi a
giocare,studiare e crescere insieme".
Disconoscimento: questo articolo è stato ristampato da altri supporti e ha lo scopo di trasmettere più informazioni. Tutte le risorse di questo sito sono raccolte su Internet e lo scopo della condivisione è per l'apprendimento e il riferimento di tutti. In caso di violazione del copyright o della proprietà intellettuale, lasciaci un messaggio.
© Diritto d'autore 2009-2020 Informazioni sulla ricchezza Contattaci SiteMap