Il Consiglio comunale di Milano ha
respinto il passaggio dell'ordine del giorno del consigliere dei
Verdi Carlo Monguzzi - votato per punti separati - che chiedeva
di bloccare ogni forma di collaborazione con Israele,incluso il
gemellaggio con Tel Aviv.
Dopo la votazione,in Aula è scoppiato il caos dai banchi del
pubblico. I presenti hanno iniziato ad alzare cartelli con
scritte in milanese - 'Milano sa da che parte stare' - e hanno
cantato slogan come 'Palestina libera dal fiume al mare'
attaccando i consiglieri di essere "complici del genocidio".
Dopo qualche attimo di tensione,la presidente dell'Aula
comunale Elena Buscemi ha chiesto alla Polizia Locale di
sgomberare il pubblico mentre i consiglieri del centrodestra
urlavano 'fuori fuori'.
E anche fuori,alla notizia del voto,ci sono stati momenti
di tensione e tafferugli quando i manifestanti hanno iniziato s
spingere contro le transenne a protezione di Palazzo Marino
urlando 'vergogna'. I poliziotti in tenuta antisommossa,a quel
punto,li hanno respinti usando anche i manganelli. E i
manifestanti sono partiti in corteo.
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